5X1000 alla Fondazione Molinari Onlus

Published On: 6 Maggio 2019

Scadenze, firme, codici fiscali, moduli: districarsi nel mondo del 5×1000 non è un’impresa facile. Per questo abbiamo pensato per te una breve guida nella quale troverai tutto quello che c’è da sapere su questa imposta.

Cos’è il 5×1000

Si tratta di una quota percentuale dell’IRPEF (Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche) che lo Stato Italiano ripartisce tra enti di ricerca scientifica, organizzazioni no profit ed enti del Terzo Settore che in generale svolgono attività socialmente rilevanti.

Puoi destinare la quota del 5×1000 firmando in uno dei cinque appositi riquadri che figurano sui modelli dichiarazione.

Le scadenze del 5×1000

Mano alle agende, ecco quali sono le nuove scadenze da rispettare per la presentazione della modulistica.

Il 730 precompilato deve essere presentato entro:
–l’8 luglio nel caso di presentazione diretta all’Agenzia delle entrate;
–il 23 luglio nel caso di presentazione al sostituto d’imposta oppure al Caf o al professionista.

Il 730 ordinario si presenta entro l’8 luglio al sostituto d’imposta che presta l’assistenza fiscale, al CAF o al professionista abilitato.

I contribuenti che non devono presentare la dichiarazione possono scegliere di destinare l’otto, il cinque e il due per mille dell’IRPEF utilizzando l’apposita scheda allegata allo schema di Certificazione Unica 2019 (CU) o al Modello REDDITI Persone Fisiche 2019.

Il Modello Redditi Persone Fisiche 2019 (ex Unico) deve essere presentato:
–dal 2 maggio 2019 al 30 luglio 2019 se la presentazione viene effettuata in forma cartacea per il tramite di un ufficio postale;
–entro il 30 settembre 2019 se la presentazione viene effettuata per via telematica, direttamente dal contribuente o se viene trasmessa da un intermediario abilitato alla trasmissione dei dati.

A chi si può destinare il 5×1000
–Enti di volontariato e ONLUS, come Save the Children
–Ricerca scientifica ed universitaria
–Ricerca sanitaria
–Politiche sociali perseguite dai Comuni
–Attività sportive a carattere dilettantistico
–Attività di tutela, promozione e valorizzazione dei beni culturali e paesaggistici.

Cosa fare per destinare il 5×1000

Per destinare il proprio 5×1000 è necessario porre la propria firma in uno dei cinque riquadri che figurano sui modelli di dichiarazione e scrivere il codice fiscale dello specifico ente scelto. Ad esempio, se scegli di devolvere il tuo 5×1000 alla Fondazione Angelo e Mafalda Molinari Onlus, dovrai firmare il riquadro che riporta la dicitura “Sostegno delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale, delle associazioni di promozione sociale…” e scrivere il nostro codice fiscale 91051390580.

Ricorda: se firmi su uno specifico comparto senza inserire un codice fiscale, il tuo 5×1000 viene redistribuito proporzionalmente tra tutti i soggetti beneficiari del comparto in cui ha inserito la firma. Se non inserisci la firma, verserai ugualmente il tuo 5×1000 ma la quota rimarrà allo Stato.

Gli obblighi dell’ente che riceve i fondi del 5×1000

Tutti i soggetti beneficiari del 5×1000 sono tenuti a dimostrare, in modo chiaro e dettagliato, l’impiego delle somme percepite redigendo un apposito rendiconto ed una relazione illustrativa attraverso i quali i soggetti destinatari del contributo dimostrano l’utilizzo delle risorse ricevute entro 1 anno dalla loro percezione.

Chi sceglie di destinare il 5×1000 alla Fondazione Angelo e Mafalda Molinari Onlus può essere sicuro che: tutti i fondi raccolti sono interamente utilizzati per finanziare i progetti a favore dei bambini , lo trovate nella sezione trasparenza del nostro sito. Grazie al contributo del 5×1000 degli ultimi due anni, abbiamo potuto destinare fondi per progetti di educazione, formazione, contrasto alla povertà presso la Repubblica dei ragazzi di Civitavecchia e non solo.

5×1000, 8×1000, 2×1000: quali sono le differenze?

In tutti e tre i casi si tratta di percentuali dell’IRPEF che il contribuente ha la possibilità di destinare ed è importante sapere che non si escludono.

Lo scopo dell’8×1000 è di offrire sostegno alla Chiesa di culto (confessioni e credo religiosi) e per devolverlo basta una firma nell’apposita sezione. Il 2×1000 è invece destinato al sostegno di partiti politici.

Ancora una volta è importante ricordare che le scelte non sono in alcun modo alternative tra loro e possono essere tutte espresse, senza determinare maggiori imposte dovute.

Dietro il sorriso di tanti bambini, ci sei tu e la tua firma.

Infine, la cosa più importante da sapere: non importa a quanto ammonta il tuo reddito, il tuo 5×1000 può comunque fare la differenza per tantissimi minori che vivono in una situazione di disagio.

Basta una firma e il nostro codice fiscale 91051390580

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5X1000 alla Fondazione Molinari Onlus

Published On: 6 Maggio 2019

Scadenze, firme, codici fiscali, moduli: districarsi nel mondo del 5×1000 non è un’impresa facile. Per questo abbiamo pensato per te una breve guida nella quale troverai tutto quello che c’è da sapere su questa imposta.

Cos’è il 5×1000

Si tratta di una quota percentuale dell’IRPEF (Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche) che lo Stato Italiano ripartisce tra enti di ricerca scientifica, organizzazioni no profit ed enti del Terzo Settore che in generale svolgono attività socialmente rilevanti.

Puoi destinare la quota del 5×1000 firmando in uno dei cinque appositi riquadri che figurano sui modelli dichiarazione.

Le scadenze del 5×1000

Mano alle agende, ecco quali sono le nuove scadenze da rispettare per la presentazione della modulistica.

Il 730 precompilato deve essere presentato entro:
–l’8 luglio nel caso di presentazione diretta all’Agenzia delle entrate;
–il 23 luglio nel caso di presentazione al sostituto d’imposta oppure al Caf o al professionista.

Il 730 ordinario si presenta entro l’8 luglio al sostituto d’imposta che presta l’assistenza fiscale, al CAF o al professionista abilitato.

I contribuenti che non devono presentare la dichiarazione possono scegliere di destinare l’otto, il cinque e il due per mille dell’IRPEF utilizzando l’apposita scheda allegata allo schema di Certificazione Unica 2019 (CU) o al Modello REDDITI Persone Fisiche 2019.

Il Modello Redditi Persone Fisiche 2019 (ex Unico) deve essere presentato:
–dal 2 maggio 2019 al 30 luglio 2019 se la presentazione viene effettuata in forma cartacea per il tramite di un ufficio postale;
–entro il 30 settembre 2019 se la presentazione viene effettuata per via telematica, direttamente dal contribuente o se viene trasmessa da un intermediario abilitato alla trasmissione dei dati.

A chi si può destinare il 5×1000
–Enti di volontariato e ONLUS, come Save the Children
–Ricerca scientifica ed universitaria
–Ricerca sanitaria
–Politiche sociali perseguite dai Comuni
–Attività sportive a carattere dilettantistico
–Attività di tutela, promozione e valorizzazione dei beni culturali e paesaggistici.

Cosa fare per destinare il 5×1000

Per destinare il proprio 5×1000 è necessario porre la propria firma in uno dei cinque riquadri che figurano sui modelli di dichiarazione e scrivere il codice fiscale dello specifico ente scelto. Ad esempio, se scegli di devolvere il tuo 5×1000 alla Fondazione Angelo e Mafalda Molinari Onlus, dovrai firmare il riquadro che riporta la dicitura “Sostegno delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale, delle associazioni di promozione sociale…” e scrivere il nostro codice fiscale 91051390580.

Ricorda: se firmi su uno specifico comparto senza inserire un codice fiscale, il tuo 5×1000 viene redistribuito proporzionalmente tra tutti i soggetti beneficiari del comparto in cui ha inserito la firma. Se non inserisci la firma, verserai ugualmente il tuo 5×1000 ma la quota rimarrà allo Stato.

Gli obblighi dell’ente che riceve i fondi del 5×1000

Tutti i soggetti beneficiari del 5×1000 sono tenuti a dimostrare, in modo chiaro e dettagliato, l’impiego delle somme percepite redigendo un apposito rendiconto ed una relazione illustrativa attraverso i quali i soggetti destinatari del contributo dimostrano l’utilizzo delle risorse ricevute entro 1 anno dalla loro percezione.

Chi sceglie di destinare il 5×1000 alla Fondazione Angelo e Mafalda Molinari Onlus può essere sicuro che: tutti i fondi raccolti sono interamente utilizzati per finanziare i progetti a favore dei bambini , lo trovate nella sezione trasparenza del nostro sito. Grazie al contributo del 5×1000 degli ultimi due anni, abbiamo potuto destinare fondi per progetti di educazione, formazione, contrasto alla povertà presso la Repubblica dei ragazzi di Civitavecchia e non solo.

5×1000, 8×1000, 2×1000: quali sono le differenze?

In tutti e tre i casi si tratta di percentuali dell’IRPEF che il contribuente ha la possibilità di destinare ed è importante sapere che non si escludono.

Lo scopo dell’8×1000 è di offrire sostegno alla Chiesa di culto (confessioni e credo religiosi) e per devolverlo basta una firma nell’apposita sezione. Il 2×1000 è invece destinato al sostegno di partiti politici.

Ancora una volta è importante ricordare che le scelte non sono in alcun modo alternative tra loro e possono essere tutte espresse, senza determinare maggiori imposte dovute.

Dietro il sorriso di tanti bambini, ci sei tu e la tua firma.

Infine, la cosa più importante da sapere: non importa a quanto ammonta il tuo reddito, il tuo 5×1000 può comunque fare la differenza per tantissimi minori che vivono in una situazione di disagio.

Basta una firma e il nostro codice fiscale 91051390580

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