Laboratorio di Street Art per ragazzi
Un progetto di streetart che unisce educazione e comunità
Si è concluso martedì il laboratorio di streetart di Orghone presso la Comunità Il Ponte, nell’ambito del progetto “Di Nuovo Insieme“, vincitore del bando Comunità Solidali 2020. L’iniziativa, interamente finanziata dalla Regione Lazio, ha coinvolto i ragazzi dell’Accoglienza, della Comunità e della Repubblica dei Ragazzi di Civitavecchia.
👉 Durante le quattro giornate intensive, la parola chiave è stata una sola: collaborazione. I partecipanti hanno lavorato insieme nella progettazione e realizzazione di murales, esplorando l’arte urbana come mezzo per esprimersi e sentirsi parte attiva del territorio.
🔹 Infatti, la streetart è molto più di una forma artistica: è uno specchio della comunità in cui viene creata. I giovani che si avvicinano a quest’arte sviluppano una comprensione più profonda del luogo in cui vivono, delle sue radici e delle sue trasformazioni.
Perché scegliere la streetart come strumento educativo?
🔸 Perché parla direttamente ai ragazzi.
🔸 Perché è accessibile, concreta, visiva.
🔸 Perché stimola il pensiero critico e la riflessione.
💬 “Un murales si discute. Un’installazione in galleria spesso si osserva in silenzio.”
Questo laboratorio ha dimostrato che l’arte di strada è un linguaggio immediato, inclusivo, capace di trasmettere valori e costruire legami.
Inoltre, il percorso ha smontato i pregiudizi sugli street artist, valorizzando la streetart come cultura visuale e come opportunità di riscatto e successo. In un’epoca dominata dalle immagini, questo è un messaggio fondamentale.
Una comunità che si colora e cresce insieme
Questo laboratorio ha dimostrato quanto l’arte urbana possa generare legami, stimolare creatività e far emergere nuovi talenti. Insegnare la streetart significa offrire ai giovani una via espressiva concreta, valorizzando spazi urbani spesso dimenticati.
📸 Grazie a Gloria Viggiani per il bellissimo reportage fotografico.
📍 Il laboratorio di streetart ha coinvolto attivamente anche la Repubblica dei Ragazzi e la Comunità Il Ponte di Don Egidio Smacchia, creando un ponte creativo tra realtà diverse ma unite dal desiderio di bellezza e partecipazione.

Rimani Aggiornato
Aggiungendo la tua e-mail alla nostra newsletters sarai sempre aggiornato su ogni news della nostra fondazione
Diffondi il nostro impegno sui social!
Laboratorio di Street Art per ragazzi
Un progetto di streetart che unisce educazione e comunità
Si è concluso martedì il laboratorio di streetart di Orghone presso la Comunità Il Ponte, nell’ambito del progetto “Di Nuovo Insieme“, vincitore del bando Comunità Solidali 2020. L’iniziativa, interamente finanziata dalla Regione Lazio, ha coinvolto i ragazzi dell’Accoglienza, della Comunità e della Repubblica dei Ragazzi di Civitavecchia.
👉 Durante le quattro giornate intensive, la parola chiave è stata una sola: collaborazione. I partecipanti hanno lavorato insieme nella progettazione e realizzazione di murales, esplorando l’arte urbana come mezzo per esprimersi e sentirsi parte attiva del territorio.
🔹 Infatti, la streetart è molto più di una forma artistica: è uno specchio della comunità in cui viene creata. I giovani che si avvicinano a quest’arte sviluppano una comprensione più profonda del luogo in cui vivono, delle sue radici e delle sue trasformazioni.
Perché scegliere la streetart come strumento educativo?
🔸 Perché parla direttamente ai ragazzi.
🔸 Perché è accessibile, concreta, visiva.
🔸 Perché stimola il pensiero critico e la riflessione.
💬 “Un murales si discute. Un’installazione in galleria spesso si osserva in silenzio.”
Questo laboratorio ha dimostrato che l’arte di strada è un linguaggio immediato, inclusivo, capace di trasmettere valori e costruire legami.
Inoltre, il percorso ha smontato i pregiudizi sugli street artist, valorizzando la streetart come cultura visuale e come opportunità di riscatto e successo. In un’epoca dominata dalle immagini, questo è un messaggio fondamentale.
Una comunità che si colora e cresce insieme
Questo laboratorio ha dimostrato quanto l’arte urbana possa generare legami, stimolare creatività e far emergere nuovi talenti. Insegnare la streetart significa offrire ai giovani una via espressiva concreta, valorizzando spazi urbani spesso dimenticati.
📸 Grazie a Gloria Viggiani per il bellissimo reportage fotografico.
📍 Il laboratorio di streetart ha coinvolto attivamente anche la Repubblica dei Ragazzi e la Comunità Il Ponte di Don Egidio Smacchia, creando un ponte creativo tra realtà diverse ma unite dal desiderio di bellezza e partecipazione.